
Trama
«Ci troviamo in una stanza buia. In mezzo a questa stanza, sul pavimento, c’è una chiazza di luce. Chiunque faccia un passo dentro la luce esce sul posto, ed è fuori nel mondo reale, e possiede la coscienza. Questa è la persona che gli altri – quelli fuori – vedono e sentono e a cui reagiscono. Gli altri possono continuare a fare le solite cose, studiare, dormire, parlare o giocare. Ma chi è fuori, chiunque sia, deve fare molta attenzione a non rivelare l’esistenza degli altri. È un segreto di famiglia»
William Stanley Billy Milligan
Siamo nel Settembre 1977 quando a Colombus precisamene ad Ohio, tre studentesse della Ohio State University vengono sequestrate, stuprate e minacciate di morte. L’identikit eseguito dalle forze dell’ordine e l’impronta che risulta essere rimasta sull’auto in cui vennero trasportate le tre studentesse per poterle violentare risulta essere di Billy Millingan, ragazzo ventiseienne che risultava in libertà condizionale a seguito di un suo arresto svolto ben tre anni prima.
William Stanley Milligan (conosciuto come Billy) è un criminale che per la prima volta nella storia degli USA risulta essere la prima persona con diagnosi di disturbo di personalità multipla. Condannato dunque a causa della sua infermità mentale, Daniel Keyes decide di scrivere questo capolavoro della letteratura contemporanea mediante l’aiuto dello stesso Billy, in modo tale da poter studiare e analizzare dettagliatamente tutte le sue 24 personalità.
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