Trama
ll mondo del quartiere, la rappresentazione corale della vita di un rione popolare di Firenze: il libro di Pratolini è una favola moderna ma dall’ossatura antica, che si richiama alla novella boccaccesca, dove il vero protagonista è proprio lui, il quartiere di Sanfrediano. Qui le ragazze spasimano e si dannano tutte per lo stesso dongiovanni, “Bob” (dalla sua somiglianza con Robert Taylor), ma quando una delle innamorate gabbate, la Tosca, scopre il doppio gioco del ragazzo, decide di organizzare una beffa destinata a dargli una lezione una volta per tutte.
Recensione a cura di Dario Brunetti
Quando fu pubblicato Le ragazze di Sanfrediano nel 1949, per Vasco Pratolini significò concedersi un vero momento di libertà, una boccata d’ossigeno visto che proprio quell’anno l’Italia viveva un clima di tensioni di livello sociale e politico.
Un romanzo scacciapensieri, allegro che non si prende troppo sul serio, uno spaccato di vita di quartiere e precisamente San Frediano, dove un Casanova di rione, chiamato da tutti Bob, da del filo da torcere apparendo sfuggente a ben cinque ragazze e prendendosi gioco di loro, con qualcuna riesce a usare addirittura la prepotenza.
Da vanesio innamorato esclusivamente di se stesso e del suo egocentrismo,le ragazze rappresentano per lui solo delle accompagnatrici e dame di compagnia per avvalorare, dando lustro e visibiltà alla sua immagine.
Appuntamento al solito posto in giorni diversi con una delle cinque ragazze, ma come si suol dire “un bel gioco dura poco”soprattutto quando si viene scoperti e le umiliazioni (in particolare alla povera Gina forse la più debole delle cinque) iniziano ad essere troppe.
Un ritmo vivace e grottesco per un romanzo corale dove sembra primeggiare Bob il rubacuori ma quando tutti i nodi verranno al pettine riceverà una severa lezione.
Daranno scacco al re, per sapere in che modo bisogna gustarsi questa brillante commedia romantica scritta in maniera lineare, si può riscoprire nei dialoghi, il gergo fiorentino e quel taglio teatrale che si permette per una volta di voltare le spalle e di snobbare la narrativa a cui forse lo stesso autore aveva abituato il lettore.
Dal libro di Pratolini, nel 1955 verrà girato il film per la regia di Valerio Zurlini con L’aitante Antonio Cifariello nei panni di Bob e dove spiccheranno i nomi delle attrici Giovanna Ralli e Rossana Podestà rispettivamente nei ruoli di Tosca e Mafalda.
Amore e complotto, beffa che si trasformerà in vendetta per un doppio gioco ormai arrivato al capolinea in una commedia piuttosto brillante per un formidabile autore del passato, che per una volta, si è concesso il lusso finalmente meritato di regalare al lettore un romanzo leggero e divertente dove non si darà scampo agli equivoci che saranno destinati ad avere vita breve.
Dettagli
- Copertina flessibile:140 pagine
- Genere: Narrativa classica
- Editore:BUR Biblioteca Univ. Rizzoli; rizzoli vario edizione (26 gennaio 2011)
- Collana:Scrittori contemporanei
- Lingua:Italiano
- ISBN-10:8817046507
- ISBN-13:978-8817046503