a cura di Alessandro Noseda
Ci è venuta a trovare una nuova amica di Gialloecucina, lettrice e scrittrice appassionata, ora sugli scaffali con “Il delitto di via Crispi n, 21” pubblicato da Fanucci nella collana Nero italiano.
Già il titolo incuriosisce. Buongiorno Lidia e benvenuta nella nostra cucina!
LDG: Buongiorno a te e ai lettori!
Come sai, mentre cuciniamo, parliamo di libri. Cosa ci prepari di buono?
LDG: Qualcosa di dolce e goloso. Una crema pasticcera da accompagnare al caffè coi biscotti. Una ricetta che mi riesce a occhi chiusi e che quindi posso preparare anche mentre parliamo.
Due note biografiche per chi ancora non ti conosce.
LDG: Sono napoletana, ho studiato filosofia e ho lavorato come responsabile delle relazioni sindacali per una grande azienda di servizi della mia città. Amo la letteratura noir sotto ogni forma e il cinema è l’altra mia grande passione. L’arte cinematografica, secondo me, è la più completa, contiene in sé elementi di scrittura, pittura, musica. storia. Per il resto conduco una vita semplicissima, talmente semplice che raccontandola rischierei di annoiarvi
Sei una lettrice appassionata. Quali autori consideri fondamentali nel tuo percorso?