Ingannando si impara – Riccardo Landini

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Trama

La morte di Claudia e la crisi del suo lavoro spingono Sandrelli in un cupo isolamento da cui sembra non riuscire a rialzarsi. La scoperta di vecchi documenti relativi al probabile rapimento di una sua ex compagna di scuola avvenuto vent’anni prima lo spinge però a rimettersi in pista e a cercare di far luce su quello che era davvero accaduto. Nel frattempo viene coinvolto nell’assassinio di Maicol, un suo collaboratore che si era prestato a effettuare un trasporto di droga per conto della camorra. Col fiato sul collo da parte dei parenti di Maicol che lo credono corresponsabile, dei criminali che temono sappia qualcosa di troppo e della DIA che lo sospetta di collusione, Brenno dovrà impegnarsi a smascherare un serial killer di cui nessuno sospettava l’esistenza e che lo attende nascosto nell’ombra. La soluzione del rompicapo ancora una volta giungerà all’ultima pagina, lasciando un protagonista incerto se considerarsi vincente o nuovamente vittima degli inganni della vita.

Voce di Roberto Roganti

Recensione a cura di Gino Campaner (GinoDeiLibri)

“Ingannando si impara” è l’atto finale della trilogia che racconta le disavventure di Brenno Sandrelli, la passerella conclusiva del “nostro” perito assicurativo che, suo malgrado, si trasforma spesso in detective privato. È stato pubblicato dalla casa editrice Cento Autori sul finire del 2018 e il suo autore, Riccardo Landini, ha creato un personaggio e una trilogia tanto coinvolgente quanto spietata. Questa volta a cacciarsi nei guai ci pensa lo stesso Brenno indagando sulla scomparsa, avvenuta 20 anni prima, di una ragazza, Letizia Guidi, che lavorava nel bar frequentato all’epoca. Una sparizione misteriosa avvenuta senza un motivo apparente, che il ritrovamento casuale da parte di Brenno di alcuni documenti potrebbe contribuire a chiarire. Il “nostro” inizia a indagare, tra notti insonni e fantasmi del passato, con l’aiuto della sorella di Letizia, Cecilia, non immaginando minimamente il vespaio che andrà a sollevare. Siamo al termine dell’anno, più precisamente nei festosi giorni che precedono il Natale, anche se di festoso per lui, ormai, non c’è più nulla. L’anno che si sta concludendo, infatti, è stato pesantissimo per Brenno, lo ha portato a condurre una vita solitaria (casa scalcinata e lavoro, l’unica compagnia: un enorme cane molosso di nome Straker). Una vita senza prospettive perché troppi sono i dolori che ha dovuto sopportare e troppi sono gli scheletri da nascondere nell’armadio . Uscirà anche da questa avventura con le ossa rotte (metaforicamente, ma non troppo) e con la prospettiva di una vita difficile da portare avanti tra nostalgia e rimpianti. L’ultimo capitolo della “saga” di Brenno Sandrelli conquista come i precedenti con le sue note dolci e amare, rosse e nere. Landini ha una scrittura che coinvolge a prescindere, ti “costringe” a leggere, ti fa sorridere, spesso amaramente, e in men che non si dica giungi al termine del romanzo. Non posso che fare i complimenti a questo autore che ritengo bravissimo.

Dettagli

  • Genere: thriller
  • Copertina flessibile:203 pagine
  • Editore:Cento Autori (6 dicembre 2018)
  • Collana:L’arcobaleno
  • Lingua:Italiano
  • ISBN-10:8868721856
  • ISBN-13:978-8868721855

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