Il buio bianco – Stefano Cortese

Trama

“Il buio bianco” narra la storia di Demis Berardi, la pecora nera del paese. Attaccabrighe violento e irascibile, Demis, dopo essere stato espulso da scuola, vive le sue giornate diviso tra il lavoro di manovale e il cameratismo con Gillo, Marco e Bicio, gruppo di coetanei in cerca di evasione. Solo due ex compagni di classe, Berto e Sveva, la ragazza di cui Demis è innamorato, vedono in lui un animo fragile e disperato, bisognoso di comprensione e tenerezza. Ma la rabbia di questo giovane uomo «secco come un lupo, lungo, biondo, occhi di luna cattiva» ha il sopravvento: e così un giorno, insieme al suo branco di amici, Demis sarà protagonista di un atto atroce ai danni dell’amata Sveva. Un atto che lo condannerà a errare in eterno, confuso nella nebbia oscura della propria anima, «la nube al principio e alla fine del mondo».

Voce di Dario Brunetti

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Eroi quotidiani. Storie eccezionali di gente comune – Giovanni Terzi

Trama

Chi sono gli eroi quotidiani? Quelli che non si arrendono, quelli che ce l’hanno fatta, quelli che hanno speso la propria vita per gli altri. E questo libro raccoglie le loro storie di “testimonianza e riscatto”. Giovanni Terzi racconta un’Italia diversa da quella che di solito campeggia sulle prime pagine dei giornali. Un’Italia lontana dal malaffare, dalla faciloneria e dagli intrallazzi; un’Italia che non si identifica negli scandali e nella corruzione e che ha nel proprio Dna la generosità e l’altruismo. Un Paese che, oltre a santi, poeti e navigatori vanta molti eroi, appunto. Spesso invisibili.

Come Jenni, bellissima ragazza di trent’anni che da otto convive con una terribile malattia degenerativa che non le ha tolto il sorriso. O Stefania, vittima della nube tossica di Seveso, che dopo ben cinque operazioni al volto è tornata a coltivare sogni e progetti. O Felice che, a causa di un’atrofia al nervo ottico, ha perso la vista a soli quattordici anni ma nonostante tutto è diventato un bravissimo scultore. O don Renato, prete piemontese che da quarant’anni si prende cura dei meninos, i bambini di strada che vivono nelle favelas di Rio de Janeiro dediti all’accattonaggio e alla criminalità… Uomini e donne che hanno saputo reagire con forza alle piccole e grandi tragedie della vita e che hanno affrontato con coraggio e caparbietà ogni sorta di sfida che il destino ha posto sul loro cammino. Persone umili e silenziose, sempre consapevoli che nulla avrebbe impedito loro di risalire la china e di tornare a essere una parte viva della comunità. Storie a lieto fine che l’autore ha voluto raccontare, andando oltre la cronaca, come monito di speranza ed esempio della grandezza dell’uomo. Perché, come diceva Giovanni Paolo II, tutti dobbiamo prendere in mano la nostra vita e farne un capolavoro.

Voce di Roberto Roganti

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