Il Vangelo secondo Pilato – Éric-Emmanuel Schmitt

Trama

“Sette anni di lavoro sono appena scomparsi fra le mani degli svaligiatori. L’allarme è riecheggiato per strada, senza allertare né far muovere nessuno. È il 4 gennaio del 2000 e mi è stato strappato tutto in pochi secondi”. Così scrive Schmitt nel “Diario di un romanzo rubato”, testo che arricchisce la nuova edizione italiana del Vangelo secondo Pilato e racconta le vicissitudini che hanno accompagnato la stesura di un romanzo che rischiava di andar perduto.

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Amin, che è volato giù di sotto – Nadia Morbelli

Trama :

È una gelida sera d’inverno e Nadia Morbelli imbocca infreddolita un carrugio in discesa. All’improvviso però è costretta a fermarsi: il passaggio è infatti impedito da quello che a prima vista sembra un grosso sacco della spazzatura. Ma una volta vicino, si rende invece conto con orrore che quel fagotto rannicchiato sul selciato è un ragazzo. Un ragazzo morto. Sicuramente un clandestino. Forse un tossico. Plausibilmente suicida. Ancora una volta Nadia non può resistere alla tentazione di avviare le indagini per conto proprio, complice una ragazza in lacrime alla facoltà di Architettura che si scoprirà essere la sorella del morto. Mentre il povero vice-questore Prini è preoccupato soprattutto di tenere lontana dai guai l’amica (solo amica?) ficcanaso. Perché di guai, e guai grossi, effettivamente si tratta, se Nadia viene perfino pedinata da un fascinoso agente dell’Interpol…

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L’angolo di… Dolcepentolina

TROTA ALLA DUCALE PER 4 PERSONE
1 trota da 1 kg circa, burro, 20 gr di funghi secchi, 1 bottiglia di vino rosso tipo BARBERA, 1 scalogno, prezzemolo tritato,carote, sedano, pepe , farina sale pepe.
Mettere i funghi in ammollo per 1 oretta.Pulire e svuotare la trota.Strizzare i funghi, tritarli con il prezzemolo, lo scalogno e la 1/2 cipolla, unire i 30 gr di burro.Farcire la trota e cucirla per evitare che si rompa.Adagiarla in una pesciera o in una padella lunga comoda, unire la 1/2 cipolla, la carota, il sedano,e il pepe in grani.Ricoprire a filo con la bottiglia di vino.Cuocere il pesce e a cottura ultimata togliere il pesce e far ridurre la salsa con il burro restante e la farina.Accompagnare con un pure di patate o a piacere patate lessate e poi saltate in padella-

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Oggi parliamo con… Paolo Roversi

Pubblichiamo oggi l’intervista realizzata da Loredana Inserra a Paolo Roversi in occasione dell’uscita del suo nuovo lavoro “Il delitto dell’Expo”.

Buona lettura!

 

Radeschi nuovamente all’opera. Questa volta si muove nello scenario attuale degli scandali che attraversano l’Expo di Milano. Stiamo parlando del tuo ultimo e.book pubblicato in questi giorni “Il delitto dell’Expo”. Questa volta, però, lascia la sua vespa ‘Giallone’ parcheggiata sotto casa. A piedi dove va?

All’ultimo piano di uno dei nuovi palazzi di vetro costruiti dove una volta c’era il Luna Park delle Varesine. Lì è in corso una mega festa e, naturalmente, dove c’è Radeschi c’è un delitto… Su cui indagherà a modo suo.
‘La realtà supera spesso la fantasia’, dicono, per i tuoi romanzi a quale delle due attingi di più?

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Il figlio del Boia – Katia Brentani

Trama

“Perché la verità è questa, questo è il macigno che opprime il mio cuore. Con l’autorizzazione della legge, le grida isteriche della folla, la vendetta inutile dei parenti delle vittime, io uccido”.
Il romanzo è ambientato in Francia nel periodo della pena capitale. Il protagonista è Bastian, figlio di Clément Vailant, boia del paese e Rosa Picone. Bastian il cui destino sembra segnato. Figlio di boia, il mestiere gli verrà tramandato dal padre. Mestiere infamante per la gente “perbene”, la stessa che assiste alle esecuzioni incitando alla violenza.
Fin da piccolo Bastian subisce le angherie dei compagni di scuola che cessano solo in prossimità delle esecuzioni capitali. L’unico suo conforto è l’affetto della madre Rosa che sogna per il figlio un destino diverso da quello a cui sembra destinato.
Bastian a sette anni ha già imparato a mentire per proteggere la madre, troppo fragile per affrontare la realtà. La rabbia cova nel cuore del piccolo Bastian che giura a se stesso che non farà mai il mestiere del padre, anche se il destino non sembra lasciargli nessuna possibilità di scelta.
Adolescente viene accompagnato dal padre alla Maison Mimì, una casa d’appuntamento dove conosce Lavinie, una prostituta, una “diversa” come lui. Fra loro nasce una solida amicizia che durerà negli anni.
Bastian lotta con tutte le sue forze per non fare il boia. Un giorno mentre lavora

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La sala nera – Fiorenza Giorgi e Irene Schiavetta

Trama

C’è grande attesa per la mostra di brillanti organizzata nel Palazzo dell’Anziania, a Savona, dove si potranno ammirare alcune tra le pietre più preziose radunate per l’occasione dagli esperti del settore. I gioielli, dal valore incalcolabile, sono custoditi al sicuro nel caveau della gioielleria Modigliani, nel cuore della città. Una donna misteriosa tenta l’impossibile: rubare l’intera collezione. È determinata, ha preparato ogni mossa con cura, ma le cose non vanno come previsto e deve fuggire precipitosamente, lasciandosi dietro un cadavere e mille interrogativi. La vicenda si dipana in un alternarsi di personaggi inquietanti e di autentici colpi di scena: un testimone particolarmente affascinante, che cerca di far breccia nel cuore del magistrato Ludovica Sperinelli; un criminale di guerra punito per la sua crudeltà; una nonna capricciosa e il maresciallo Francesco Mancini, alle prese con un fantasma che parla e cammina…
La sala nera, terzo romanzo della coppia Schiavetta&Giorgi vede in azione il medesimo pool di investigatori dei due precedenti episodi, Delitto alla Cappella Sistina (Uniservice, 2011) e Morte al Chiabrera (Fratelli Frilli Editori, 2013).

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L’angolo di Dolcepentolina

Prima o poi ci toccherà farle un monumento!! Leggete i consigli di oggi dello Chef di gialloecucina!

 

SPAGHETTI ALLE SARDE per 4 persone

400 gr di spaghetti,3 acciughe sottosale, 300 gr di sarde fresche, 30 gr di farina, rametti di finocchio,1 cipolla, olio, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 30 gr di uvetta, 30 gr di pinoli, 1 bustina di zafferano, sale pepe

Pulire le sarde, eliminare anche la testa, infarinarle e friggerle nell’olio, sgocciolarle su carta assorbente e tenerle in caldo.Sbollentare in acqua calda i rametti di finocchio e tritarli grossolanamente.Soffriggere la cipolla unire le acciughe salate e farle sciogliere,quindi unire i pinoli, l’uvetta, il finocchio, lo zafferano sciolto in poca acqua e spruzzare con il vino, condire con sale e pepe.Far cuocere la salsa.Cuocere la pasta piuttosto al dente condirla con la salsa e adagiare sopra le sarde, aggiustare con il pepe

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Lettera/intervista a Bruna Durante (a cura di A. Noseda)

SPECCHIO DELLE MIE TRAME

L’idea di questo libro di interviste nasce da un’esperienza straordinaria fatta anni fa. Ho avuto la
fortuna di accompagnare alcuni amici scrittori a un festival di letteratura noir nel sud della Francia.
Quell’anno la manifestazione era dedicata alla letteratura italiana e nordamericana. Gli Americani
George Chesbro, James Crawley, Elmore Leonard, Donald Westlake e altri, con code di cavallo e
baffoni canuti che sembravano arrivati da un raduno di Harley Davidson, hanno subito fatto
comunella con gli scrittori italiani tra i quali Marcello Fois, Carlo Lucarelli, Andrea G. Pinketts e
Nicoletta Vallorani.

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Bambino 44 – Tom R. Smith

Trama

Unione Sovietica, 1953. Il regime di Stalin è al vertice, con l’entusiastica collaborazione del Ministero della Sicurezza e dell’MGB (precursore del nefando KGB), l’organismo di polizia segreta la cui brutalità e la continua pratica di torture non sono un segreto. La popolazione è costretta a credere che il crimine è stato debellato in tutto il paese, che tutti sono felici e che il governo rappresenta il punto di riferimento e di ispirazione morale per ogni cittadino modello. Quando tuttavia il cadavere di un ragazzino viene ritrovato sui binari di un treno, l’ufficiale dell’MGB Leo Demidov si sorprende che i genitori del piccolo morto siano convinti si tratti di omicidio. I superiori di Leo gli ordinano di non indagare né su questa morte né sulle altre che seguiranno. Leo obbedisce, anche se sospetta che qualcuno di molto importante possa essere implicato. Smetterà di obbedire nel momento in cui

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