Morte a Firenze viene pubblicato da Guanda e con questo romanzo, Marco Vichi, si aggiudica ben tre premi letterari: Scerbanenco, Camaiore, ed Azzeccagarbugli.
Il Commissario Bordelli, fa la sua prima apparizione nel 2002 in una serie di polizieschi ambientati nella Firenze degli anni sessanta, diventando un po’ alla volta uno dei commissari piu’ apprezzati dal grande pubblico di appassionati di letteratura gialla e noir.
Ambientato in estate a Firenze, in periodo in cui, la maggior parte dei fiorentini si sposta sulla spiaggia, Bordelli, che apprezza la solitudine, deve affrontare uno strano caso, un’anziana donna ricca è deceduta, da sola nella sua villa, apparentemente pare si tratti di un decesso avvenuto in seguito ad un attacco d’asma.
Coadiuvato nelle indagini dal fido Piras e dal medico legale Diotevede, al trio si aggiungono Dante il fratello della defunta, una sorta di novello Leonardo che inventa aggeggi utili per risolvere ogni tipo di problematica ed, il cugino Rodrigo , che trascorre il suo tempo a correggere documenti chimica dei suoi studenti delle scuole superiori, ed il Botta che è un ex Galeotto, e nell’edizione speciale del 2011 de Il Nuovo Venuto vi è «Il Vangelo secondo Ennio» (ricette per Bordelli). Continua a leggere
40.646413
14.410548
Mi piace:
Mi piace Caricamento...